L'osteocondrosi cervicale è l'ossificazione delle vertebre del collo. Il tessuto osseo inizia a spremere i vasi sanguigni e le terminazioni nervose. Per diagnosticare l'osteocondrosi cervicale, è necessario consultare un neurologo.
Qual è il pericolo dell'osteocondrosi cervicale
Molti pazienti lamentano contemporaneamente dolore alla testa e al collo. I pazienti devono scegliere una certa posizione in cui il dolore si attenua o sembra meno grave. Questo non è sempre comodo, quindi le prestazioni diminuiscono.
Con il decorso della malattia si sviluppa la protrusione del disco, i tessuti intervertebrali vengono distrutti e le lacune diminuiscono. Nell'ultimo stadio della malattia, il disco collassa completamente e al suo posto si forma il tessuto connettivo. Per questo motivo, il paziente ha una limitazione della mobilità: ad esempio, non può girare o inclinare la testa.
Se l'osteocondrosi del rachide cervicale non viene trattata in tempo, può portare a compressione del midollo spinale, disabilità e paralisi.
Motivi
Quando il carico sul collo aumenta, il tessuto muscolare provoca uno spasmo. Ciò può accadere a causa di:
- sovrappeso;
- postura storta;
- uno stile di vita sedentario;
- danni fisici alla colonna vertebrale;
- disturbi metabolici;
- attività fisica intensa;
- situazioni stressanti frequenti;
- eredità;
- rimanere a lungo in una posizione scomoda;
- frequente tensione dei muscoli della schiena e del collo. Ad esempio, durante la guida;
- sviluppo anormale del rachide cervicale;
- dieta scorretta;
- ipotermia del collo;
- malattie che provocano il processo degenerativo della cartilagine.
Un paziente con mal di schiena, cervicalgia e cefalea dovrebbe ricordare che questo tipo di dolore non è solo un sintomo neurologico. Questo può essere un sintomo di alcune malattie correlate. Se prendiamo dolore al collo, può essere causato da malattie della ghiandola tiroidea, del tessuto linfoide o dei linfonodi a livello cervicale.
Sintomi
Nella fase iniziale, ci sono:
- sensazioni dolorose nella colonna cervicale e occipitale, possono irradiarsi alla zona delle spalle e degli arti superiori;
- debolezza muscolare del braccio;
- sensazioni dolorose quando si gira la testa;
- stanchezza cronica;
- attacchi di vertigini;
- visione offuscata;
- deficit uditivo;
- scricchiolio quando si sposta la testa;
- disorientamento nello spazio;
- attacchi di emicrania.
Altri sintomi possono comparire in seguito:
- disturbi nevrotici: sensazione di ansia a causa della cattiva circolazione del sangue nel cervello;
- disturbi del sonno;
- svenimento;
- punti davanti agli occhi;
- nausea e vomito;
- dolore alle braccia durante la notte;
- paralisi dei muscoli facciali;
- intorpidimento dei muscoli delle spalle.
Varietà
Esistono diverse sindromi di osteocondrosi cervicale.
Sindrome radicolare dell'osteocondrosi cervicale. Si verifica quando la radice del nervo viene pizzicata. Allo stesso tempo, l'elasticità della pelle diminuisce, appare il gonfiore. Le sensazioni dolorose si diffondono dal collo all'avambraccio e oltre alle braccia. Un ulteriore sintomo è una sensazione di formicolio.
Sindrome dell'arteria vertebrale dell'osteocondrosi cervicale. Si diffonde alle regioni occipitale e temporale ed è accompagnato da un dolore pulsante costante. Il paziente avverte ancora più disagio dopo essere stato a lungo in una posizione scomoda. Inoltre, l'udito e la vista del paziente si deteriorano, sono possibili svenimenti e nausea.
Sindrome da emicrania cervicale. I nodi simpatici sono irritati, la circolazione sanguigna è disturbata. Può svilupparsi ipertensione. Ulteriori sintomi sono la congestione e il ronzio nelle orecchie.
Sindrome ipertensiva dell'osteocondrosi cervicale. È caratterizzato da una maggiore pressione nei vasi arteriosi. Le sensazioni dolorose hanno un carattere esplosivo. I pazienti lamentano nausea. È possibile l'aumento della temperatura corporea.
Fasi dello sviluppo dell'osteocondrosi cervicale
La progressione della malattia avviene in 4 fasi.
- Nella prima fase, sintomi lievi. Si notano una leggera tensione muscolare e indolenzimento. Cioè, i muscoli del collo si stancano più velocemente che in uno stato di salute.
- Nella seconda fase, si sviluppa la protrusione e la distanza tra le vertebre diminuisce. Inizia il processo di distruzione dell'anello fibroso. Le prestazioni del paziente peggiorano.
- Nella terza fase, i sintomi della malattia sono esacerbati. Il paziente soffre costantemente. Sono possibili intorpidimento del tessuto muscolare e progressione dell'ernia. Le articolazioni e i movimenti del paziente sono rigidi.
- Nella quarta fase, il disco intervertebrale viene distrutto e si forma invece il tessuto connettivo. Il paziente ha attacchi più frequenti di vertigini e ridotta coordinazione.
Complicazioni
Se la malattia non viene prontamente curata, possono comparire complicazioni:
- ernia del disco intervertebrale;
- protrusione;
- cervicocranialgia;
- osteofiti;
- compressione dei canali arteriosi;
- radicolopatia;
- dolore cronico.
Diagnostica
L'osteocondrosi cervicale viene diagnosticata da un neurologo. Potresti anche aver bisogno del consiglio di un vertebrologo, endocrinologo, oncologo, ortopedico, traumatologo o neurochirurgo.
Il medico chiede al paziente i sintomi, determina la mobilità del collo, controlla i riflessi, la sensibilità e la tensione muscolare. Successivamente, viene eseguita la diagnostica: imaging a raggi X, computerizzato o risonanza magnetica.
Radiografia della colonna vertebrale. Un neurologo valuta la condizione, la struttura e lo spostamento delle vertebre nel rachide cervicale. Determina la diminuzione delle distanze intervertebrali e la dimensione del canale spinale. Inoltre, il medico può rilevare lesioni infiammatorie e tumorali, crescita di osteofiti, curvatura della colonna vertebrale e altri cambiamenti. Per ottenere un'immagine espansa, le immagini vengono scattate in due proiezioni: diretta e laterale, con o senza contrasto. Se necessario, nominare ulteriori proiezioni oblique, test funzionali.
Tomografia computerizzata (TC). Metodo di esame più informativo rispetto alla radiografia. Con l'aiuto della TC, viene determinata la causa della compressione del midollo spinale, infezioni, tumori, lesioni traumatiche, viene studiata la condizione delle strutture ossee della colonna vertebrale. Durante la scansione del rachide cervicale, le sezioni longitudinali e trasversali delle vertebre si ottengono nelle proiezioni anteroposteriore e laterale. Se un mezzo di contrasto viene utilizzato in casi diagnostici difficili, il costo della procedura aumenta del 30-40%.
Risonanza magnetica per immagini (MRI). Supera la radiografia e la tomografia computerizzata in termini di valore informativo dello studio dello stato dei tessuti molli. La colonna intervertebrale viene scansionata per identificare le cause oncologiche, tumorali, traumatiche e degenerative-distrofiche dell'osteocondrosi cervicale. Lo studio valuta le condizioni delle articolazioni intervertebrali e dei tessuti molli, nonché l'afflusso di sangue al midollo spinale. La procedura viene eseguita sui piani trasversale o verticale, a volte con l'introduzione di un mezzo di contrasto.
Altri metodi di ricerca sull'hardware. Per escludere la sindrome dell'arteria vertebrale nell'osteocondrosi cervicale, vengono eseguite la scansione duplex delle arterie della testa e del collo, la risonanza magnetica dei vasi del cervello e del collo.
Trattamento dell'osteocondrosi cervicale
La base della terapia riabilitativa sono esercizi di fisioterapia, massaggi, riflessologia, agopuntura e altri tipi di fisioterapia.
Terapia fisica per l'osteocondrosi cervicale
Gli esercizi per l'osteocondrosi del collo sono selezionati individualmente, a seconda dello stadio della malattia e delle caratteristiche del corpo del paziente. Ad esempio, il medico può raccomandare il seguente programma di esercizi:
- rotazione lenta della testa in un cerchio, 10 volte in entrambe le direzioni;
- sollevare la testa, il busto e la schiena da una posizione prona, mentre le mani poggiano sul pavimento e la schiena rimane dritta;
- gira la testa a sinistra ea destra in posizione sdraiata fino a quando l'orecchio tocca il pavimento;
- pressione con i palmi sulla fronte e con la fronte sul palmo per 30 secondi e la stessa quantità con le mani unite nella parte posteriore della testa.
Terapia manuale per l'osteocondrosi cervicale
Il trattamento con terapia manuale allevia la tensione muscolare e il blocco delle articolazioni, allevia il dolore, ripristina le capacità dell'apparato muscolo-articolare. Il medico valuta le condizioni dei muscoli, determina i punti di dolore e il grado di elasticità dell'articolazione spinale. Inoltre, attraverso movimenti attivi e passivi delle mani, colpisce tendini, legamenti e muscoli danneggiati. Il trattamento della terapia manuale è controindicato durante il periodo di infiammazione acuta e con instabilità delle vertebre.
Agopuntura
L'agopuntura per l'osteocondrosi cervicale viene eseguita utilizzando aghi sterili, che vengono inseriti in punti preselezionati a diverse profondità e lasciati per un certo tempo. Gli aghi sono scelti molto sottili per ridurre al minimo il disagio. La procedura allevia il dolore, attiva la microcircolazione, normalizza i processi metabolici, migliora la salute generale e aumenta l'efficacia del trattamento farmacologico.
Kinesio Taping
Questa è l'imposizione di una benda elastica a forma di lettera Y sulla zona collo-colletto, mantenendo la mobilità del collo. I nastri per l'osteocondrosi cervicale alleviano il dolore, inibiscono l'infiammazione, forniscono supporto ai muscoli paravertebrali.
Collari ortopedici
Un collare per l'osteocondrosi del rachide cervicale è necessario nel periodo acuto della malattia. Fissa ossa e articolazioni, alleviando lo stress sul segmento colpito. Il collare corregge anche la posizione delle vertebre deformate e delle ossa scheletriche, allevia il dolore.
A seconda del grado di fissaggio, i collari ortopedici sono di diversi tipi:
- stecca morbida (collare Shantz). Questo prodotto è realizzato in schiuma poliuretanica densa ed elastica in un rivestimento in tessuto con chiusura a forma di velcro, bottoni o chiusure in plastica. Può essere utilizzato per regolare il volume del colletto. Una stecca morbida viene indossata da 2 settimane a 4 mesi, dopo ogni due ore di utilizzo è necessario fare una pausa;
- collare gonfiabile. È costituito da un materiale denso e flessibile. Il corso del trattamento dipende dallo stadio dell'osteocondrosi. Nei primi giorni, si consiglia di indossare un collare per cinque minuti due volte al giorno, aumentando gradualmente il tempo a 30 minuti. Viene indossato un collare gonfiabile per prevenire l'osteocondrosi cervicale;
- colletto semirigido. Il corsetto semirigido per il collo è realizzato in poliuretano con una chiusura sul retro. Rispetto a una stecca morbida, tiene il collo più saldamente. È disponibile in varie dimensioni;
- colletto rigido. Realizzato in materiale termoplastico con pinze anteriori e posteriori. È realizzato in base alle dimensioni individuali ed è consigliato per l'uso durante l'intero corso del trattamento dell'osteocondrosi cervicale.
Massaggio per l'osteocondrosi cervicale
Nel trattamento dell'osteocondrosi del rachide cervicale, viene utilizzato il classico massaggio manuale della zona del collo cervicale. L'impatto su muscoli e legamenti rafforza il corsetto muscolare e aumenta le prestazioni muscolari. Il massaggio ha anche un effetto linfodrenante, rilassante e analgesico.
Durante il massaggio, il paziente giace a pancia in giù con il mento premuto contro il petto. Le braccia dovrebbero essere piegate all'altezza dei gomiti e la fronte dovrebbe toccare le mani, i muscoli del collo dovrebbero essere rilassati.
Fisioterapia
La fisioterapia per l'osteocondrosi del rachide cervicale è:
- elettroforesi di farmaci. Sotto l'influenza della corrente elettrica, il farmaco entra nel sito della lesione;
- terapia magnetica. Attiva il flusso sanguigno attraverso i vasi, avvia i processi metabolici, riduce il gonfiore e allevia il dolore;
- ecografia. Riduce la sensibilità delle terminazioni nervose, ripristina le fibre nervose danneggiate, fornisce un effetto antinfiammatorio e analgesico;
- correnti diadinamiche. Riduce gonfiore, dolore e infiammazione, migliora il trofismo dei tessuti, stimola i muscoli e le fibre nervose.
Farmaco per l'osteocondrosi cervicale
La medicina moderna sta cercando di allontanarsi dai farmaci. Alcuni farmaci sono molto difficili e possono influire negativamente sulla salute del paziente. Se non puoi fare a meno del trattamento farmacologico, utilizza un complesso selezionato di diversi farmaci, tra cui:
- Farmaci antinfiammatori non steroidei. Allevia il dolore, il gonfiore e l'infiammazione della radice nervosa danneggiata. Molto spesso si tratta di unguenti e farmaci per la somministrazione orale. Le iniezioni per alleviare il dolore per l'osteocondrosi cervicale sono prescritte se non vi è alcun effetto dal trattamento con le pillole;
- vitamine del gruppo B. Migliorano i processi metabolici nel tessuto nervoso;
- condroprotettori. Ripristinare il tessuto osseo e cartilagineo, frenare i cambiamenti degenerativi e distrofici;
- miorilassanti. Allevia la tensione muscolare, rilassa i muscoli;
- vasodilatatori, angioprotettori, nootropi. Espande i vasi sanguigni, migliora la microcircolazione, ripristina la nutrizione alle terminazioni nervose danneggiate.
Altri trattamenti
Il corso di cure neurologiche specializzate per l'osteocondrosi cervicale include altri metodi di trattamento:
- terapia laser. Ha effetto antinfiammatorio, vasodilatatore, linfodrenante, antimicrobico, immunostimolante;
- cultura fisica riparatrice. Ripristina la funzione della colonna vertebrale, rafforza i muscoli della schiena e del collo, migliora la forma fisica generale, previene lo sviluppo di complicanze;
- Terapia ad onde d'urto per l'osteocondrosi cervicale. Agendo sui tessuti con onde acustiche, riduce il dolore, aumenta il flusso sanguigno e il metabolismo, ha effetti antinfiammatori e antiedemigeni;
- intervento chirurgico. Implica la rimozione delle formazioni che causano il restringimento del canale spinale, la ricostruzione laser del disco, la sostituzione del disco danneggiato con un impianto, la stabilizzazione della colonna vertebrale.
Prevenzione dell'osteocondrosi cervicale
Sarà possibile evitare complicazioni e prevenire lo sviluppo di patologie osservando le seguenti raccomandazioni:
- esercizio quotidiano, come il nuoto;
- mangia più cibi con calcio e magnesio;
- con il lavoro sedentario, fai esercizi per il collo una volta ogni ora;
- usa un cuscino ortopedico per dormire;
- fare una doccia calda ogni giorno;
- evitare l'ipotermia;
- rinunciare a bevande alcoliche, fumo e droghe;
- non fare bodybuilding;
- evitare un'attività fisica intensa;
- quando si trasporta pesantezza, utilizzare un corsetto protettivo per la colonna vertebrale;
- controllare la postura;
- sottoporsi a esami preventivi.
Quale medico contattare
La malattia viene curata e diagnosticata da un neurologo. Il medico prescriverà un trattamento completo e aiuterà ad eliminare la sindrome del dolore.
Domande frequenti
1. I linfonodi possono infiammarsi con l'osteocondrosi cervicale?
In alcuni casi, i linfonodi cervicali e sopraclaveari sono infiammati, meno spesso i muscoli. Ciò è dovuto alla compressione dell'arteria spinale e delle radici nervose da parte delle vertebre deformate, che porta a una riduzione della linfa e del flusso sanguigno.
2. Le orecchie possono ferire e bloccarsi con l'osteocondrosi cervicale?
I pazienti lamentano dolore all'orecchio, perdita dell'udito. La fisiologia dell'orecchio, della gola, del naso e degli organi del sistema visivo è direttamente correlata alla corretta posizione delle vertebre nel rachide cervicale e al loro sufficiente apporto di sangue.
3. L'osteocondrosi cervicale può scendere in gola?
Mal di gola, coma, difficoltà a deglutire accompagnano l'osteocondrosi cervicale. Ciò è dovuto a disturbi vascolari, indebolimento del flusso sanguigno nelle arterie basilari e vertebrali.
4. Per quanto tempo viene trattata l'osteocondrosi cervicale?
La durata del trattamento per l'osteocondrosi cervicale dipende dallo stadio della malattia. Il compito principale è bloccare le modifiche e prevenire complicazioni.